RECENSIONI
CIRO, IL PROTAGONISTA, E’ UN RAGAZO DI 17 ANNI, CHE A CAUSA DI UNA RISSA VIENE ARRESTATO E SCONTA LA SUA PENA NEL CARCERE DI NISIDA E QUI ENTRA IN CONTATTO CON L’ASSOCIAZIONE”SALVATORE NIGRELLI” . SCOPRE SEMPRE PIU’ PARTICOLARI SULLA VITA DELL’INGEGNERE CHE , COME LUI, ERA ORIGINARIO DEI QUARTIERI SPAGNOLI. SCONTATA LA SUA PENA, CIRO INCONTRA IL TITOLARE DI UNA PIZZERIA DEI QUARTIERI, SASA’, CHE NON SOLO GLI RIFERISCE DI RICORDI E ANEDDOTI SU SALVATORE, MA GLI DA’ L’OPPORTUNITA’ DI SVOLGERE UN LAVORO ONESTO PRESSO LA SUA PIZZERIA. CIRO AFFRONTA LA SUA “NUOVA” VITA CON CORAGGIO E DETERMINAZIONE E MAI SI FA SOPRAFFARE DAI MOMENTI DI SCONFORTO E DI TRISTEZZA, PERCHE’ LA STORIA DI SALVATORE NIGRELLI LO AIUTA E GLI E’ DA FORZA. PER LUI E’ UN ESEMPIO COSTANTE PERCHE’ GLI FA CAPIRE CHE NON BISOGNA FARSI SOPRAFFARE DALL’AMBIENTE CHE CI CIRCONDA E CHE GLI ARTEFICI DEL PROPRIO DESTINO SIAMO NOI STESSI. “NESSUNO NASCE CON UN DESTINO SEGNATO, LA DIFFERENZA LA FA LA VOGLIA DI FARCELA. LA TUA STRADA LA TROVERAI" “TANTO DIPENDE DA QUANTO CUORE, QUANTA PASSIONE, QUANTA VITA METTIAMO NELLE COSE”
LA VICENDA NARRATA E’ MOLTO INTERESSANTE E ALIMENTA NEL LETTORE UNA FORTE CURIOSITA’ A COMPLETARNE LA LETTURA. LE VICENDE SONO LEGATE ALLA VITA QUOTIDIANA DEI PERSONAGGI, CHE SONO DESCRITTI IN MODO AUTENTICO, A VOLTE I DIALOGHI SONO INTERVALLATI DA TIPICHE ESPRESSIONI NAPOLETANE, CHE ANCHE SE PUR BREVI, DANNO UN’IMPRONTA MAGGIORMENTE REALISTICA ALLE VICENDE. QUESTI DIALOGHI TIPICI NAPOLETANI SONO TRADOTTI DA UTILI NOTE A FONDO PAGINA, CHE LE NE RENDENDO SCORREVOLE LA LETTURA A CHI NON COMPRENDE TALE “LINGUA”.LA NARRAZIONE E’ BEN CALIBRATA E PERMETTE GRANDE CONCENTRAZIONE PERCHE’ STIMOLA LA CURIOSITA’ E SPINGE AD ANDARE OLTRE NELLA LETTURA.I PERSONAGGI SONO DESCRITTI IN MODO SOGGETTIVO, AUTENTICO E REALE. TANTISSIMI SONO I TEMI TRATTATI IN QUESTO LIBRO. LA VITA: É IN NOME DELLA VITA E DELL'AMORE CHE NUTRE VERSO DI ESSA CHE, SALVATORE NIGRELLI CONTINUA A LOTTARE FINO ALL'ULTIMO CONTRO UNA MALATTIA INESORABILE E SPIETATA. L' AMICIZIA : ANCH'ESSA CHE VEDIAMO IN SASÀ, LA TROVIAMO NEL COMPORTAMENTO DI GIORGIO, L'AMICIZIA TRA FABIO E CIRO, NATA NEL CARCERE DI NISIDA CHE ANDRÀ OLTRE OGNI OSTACOLO. L'AMICIZIA E’ NEI NUMEROSISSIMI COLLEGHI ED AMICI DI SALVATORE NIGRELLI CHE RESTERANNO SEMPRE AL SUO FIANCO PRIMA E DURANTE LA MALATTIA. L' AMORE: DI UNA MADRE VERSO I PROPRI FIGLI, UN AMORE INCONDIZIONATO, UNIVERSALE. L'AMORE DI MARY, CHE VEDE E AMA IN CIRO L'ONESTÀ E LA REALTÀ. L’AMORE DI SALVATORE NIGRELLI VERSO IL SUO QUARTIERE, FATTO NON SOLO DI CASE E TANTE DIFFICOLTÀ, MA ANCHE DI PERSONE GENEROSE, SPONTANEE, CHE OGNI GIORNO CON LA LORO ONESTÀ SONO DI ESEMPIO AI PIÙ GIOVANI, MA NON VOGLIAMO AGGIUNGERE ALTRO IL RACCONTO VA LETTO E RILETTO PERCHE’ CI PONE DI FRONTE A SENSAZIONI SEMPRE NUOVE E GRANDI EMOZIONI CHE POSSONO ESSERE ANCHE SPUNTI PER DIBATTITI E RIFLESSIONI IN CLASSE
Ciro è un ragazzo napoletano che abita nei Quartieri Spagnoli, un posto difficile e degradato. A causa di una rissa, per difendere un suo amico finisce nel carcere minorile di Nisida.
In carcere incontra molte persone come Fabio e Paolo che lo aiuteranno durante il suo percorso e con cui stabilirà un rapporto amicizia. Attraverso alcuni corsi di formazione organizzati nell'istituto, scopre l'associazione Nigrelli fondata da Lucia, moglie di Salvatore Nigrelli.
Uscito dal carcere, spinto dalla curiosità, Ciro indaga e scopre da Sasà, il proprietario di una pizzeria che gli offrirà poi un lavoro come pizzaiolo, che l’ingegner Nigrelli, morto di recente, viveva “nei Quartieri”, addirittura nello stesso palazzo di Ciro.
Salvatore Nigrelli non era un privilegiato però, circondato dall'affetto di tanti amici, grazie alla sua forza di volontà era riuscito a diventare una persona importante superando tantissimi ostacoli.
Come potremmo cominciare la nostra recensione sul libro “Strong nine”, se non citando i favolosi autori Lucia Valletta e Vincenzo Fabaro, che hanno svolto un lavoro eccezionale nell’uso del linguaggio, creando dialoghi rapidi e significativi?
Anche se noioso, è opportuno dare dei dati tecnici: si tratta di un libro di 165 pagine, che però è possibile leggere tranquillamente in un pomeriggio. La casa editrice è Frascati e Serradifalco e il prezzo è di €18,00, un prezzo giusto per un libro così pieno d’insegnamenti. Già dal titolo capiamo la forza d’animo e la determinazione non solo di Ciro, il protagonista, ma anche degli altri personaggi.
Il messaggio principale è racchiuso in alcune frasi particolarmente significative, che hanno catturato la nostra attenzione, emozionandoci e facendoci riflettere nello stesso tempo:
“Le cose possono cambiare non ti abbattere…La differenza alla fine la farà soltanto la tua volontà” .
Sono parole che resteranno impresse a lungo nelle nostre menti e che si commentano da sole. Trasmettono sicuramente un forte senso di fiducia e la speranza che anche una realtà difficile e problematica può essere superata, scegliendo una strada diversa, la strada dell’impegno e della responsabilità.
La vita di Ciro, infatti, è tragica, ma ricca di significati.
Ciro è un ragazzo napoletano, che finisce nel carcere minorile di Nisida a causa di una rissa.
Dopo aver trascorso sei mesi in carcere, si aprirà ad una vita diversa, grazie ad un corso organizzato dall’associazione Nigrelli.
I passi che percorrerà Ciro lo porteranno a scoprire la storia di Salvatore Nigrelli, un ingegnere, da lui molto stimato e ad inseguire un sogno.
La speranza che ci ha tenuto per mano quando a Ciro è stata regalata la camicia bianca da Fabio, un amico conosciuto in carcere, è stata tanta.
Il finale ci ha lasciato tutti a bocca aperta ed è questa la bravura di uno scrittore, lasciare senza parole il lettore!
Insomma il libro c’è decisamente piaciuto, in ogni singola sfaccettatura.
Consigliamo vivamente la lettura soprattutto a chi si trova in un’età compresa tra i 12 e i 16 anni, siccome il libro parla di argomenti strettamente giovanili, ma anche a chiunque abbia voglia di riflettere e cambiare.
“Strong Nine” scritto da Lucia Valletta e Vincenzo Fabaro, è il libro che abbiamo avuto la possibilità di leggere a scuola in questi mesi e che abbiamo molto apprezzato per le sue tematiche avvincenti, attuali e il linguaggio accattivante e informale.
E’ stato pubblicato a Roma nel Novembre del 2023 dalla casa editrice Frascati & Serradifalco (pp.163,€18,00). Si tratta di un romanzo di genere di formazione molto coinvolgente, che ha catturato la nostra attenzione sin dalle prime pagine. La storia racconta di Ciro, un ragazzo nato a Napoli, nei quartieri spagnoli, finito in carcere per difendere l’amico Paky durante una rissa.
Nell’Istituto penale minorile di Nisida, tormentato dai sensi di colpa, partecipa ad un corso di formazione professionale in memoria dell’ ingegnere Salvatore Nigrelli.
Durante quest’esperienza, Ciro scopre che quest’ultimo era proprio come lui, un ragazzo nato nel suo stesso quartiere e con le sue stesse difficoltà.
Per questo motivo il protagonista si interessa particolarmente alla storia di Nigrelli, uomo carismatico, intraprendente e che grazie al suo altruismo aveva dedicato gran parte della sua vita ad aiutare gli altri, fondando un’Associazione a scopo benefico. Il giovane, infatti, una volta uscito dal carcere, prova a raggiungere l'obiettivo di realizzarsi.
Riuscirà a trovare una forma di riscatto? Cosa determinerà il suo cambiamento?
Secondo noi questo libro è adatto ai ragazzi della nostra età, perché dovremmo seguire l’esempio della volontà di Ciro, nel voler diventare una persona migliore. Inoltre grazie al linguaggio semplice, colloquiale e le frasi in napoletano, la lettura del testo risulta scorrevole e interessante. I fatti sono raccontati dal protagonista che diventa così narratore interno e attraverso la tecnica dell’intreccio e l’utilizzo del flashback, i colpi di scena e i frequenti dialoghi, la vicenda si sviluppa con un ritmo narrativo veloce e incalzante. Quello che ci ha colpito di più, inoltre, è stato il fatto che nonostante sia cresciuto senza alcun privilegio, Ciro è riuscito a rialzarsi, grazie anche all’amore della sua famiglia, in particolare quello di sua madre, che l’ha sempre sostenuto e non ha mai smesso di credere in lui e nelle sue potenzialità e così, dopo tanti sacrifici, il protagonista riesce a cambiare completamente carattere diventando una persona determinata, empatica e generosa, capace di aiutare il suo amico Fabio, che si trovava in un momento di difficoltà.
Pensiamo che il messaggio principale di questo romanzo sia quello di insegnare a noi ragazzi a comprendere meglio la realtà, affrontare con maggiore coraggio le difficoltà della vita e spronarci a realizzare i nostri sogni e per questo il personaggio di Ciro ci rimarrà nel cuore!
Il testo “Strong Nine”, edito dalla casa editrice Frascati§Serradifalco nel 2022, nasce dalla collaborazione congiunta di due amici, entrambi napoletani, Lucia Valletta e Vincenzo Fabaro, da sempre appassionati delle vicende dell’animo umano e delle sue complessità.
Il testo è dedicato a Salvatore Nigrelli, marito di Lucia Valletta nonché fondatore di un’associazione che lavora a favore dell’inserimento di ragazzi carcerati.
La storia narra le vicende di Ciro, un ragazzo nato nei quartieri spagnoli, e dei suoi amici, (Pasquale, Fabio, Sasà, Giorgio, Peppe, Don Arturo…) che incroceranno le loro vite complesse con la sua.
Per Ciro, dopo aver fatto l’amara esperienza del carcere, a causa di un errore giovanile, arriverà il momento del riscatto: nonostante la sua provenienza da un quartiere “difficile”, riuscirà ad inserirsi ispirandosi al percorso di vita di Salvatore Nigrelli.
Ed è questo concetto il cuore pulsante del racconto, cheappassiona il lettore coinvolgendolo nella narrazione delle pagine, suscitandone il desiderio e la curiosità di procedere nella vicenda.
L’idea del riscatto, che gli autori evidenziano, sprona ognuno di noi a superare le difficoltà per “rinascere”.
Il linguaggio è molto fluido, scorrevole con vocaboli adatti soprattutto ai ragazzi, e la presenza del dialetto, sempre tradottoper un lettore non partenopeo, dà un tocco di colore strappando un sorriso.
Super consigliato!!!
Strong nine, pubblicato nel 2023 per Frascati & Serradifalco, scritto da Lucia Valletta e
Vincenzo Fabaro, è un libro di 163 pagine.
Anche se piccolo e leggero come lettura, Strong nine è davvero un bel testo, pieno
di messaggi importanti, in particolare per i giovani di oggi.
Come anche letto dalla trama, questo libro nasce dalla storia reale di Salvatore Nigrelli,
ottimo ingegnere e grande persona, che però all’età di 50 anni, contrae la SLA.
In onore di Nigrelli nasce anche un’associazione, che dona borse di studio e
organizza progetti per i ragazzi che meno possono permetterselo.
Inoltre i diritti d’autore di questo libro saranno devoluti all’Associazione
SALVATORE NIGRELLI.
RECENSIONE:
“LE SCELTE DI OGGI, SARANNO LE CONSEGUENZE DI DOMANI"
E’ possibile che un ragazzo cresciuto in un quartiere difficile possa avere successo e superare con l’impegno un percorso in salita?
E’ quello cui cercano di rispondere, in maniera non banale, gli autori di “Strong Nine” , scrittori napoletani che ci fanno conoscere una Napoli che supera pregiudizi e stereotipi. Spesso infatti la diffidenza nei riguardi della città e di alcuni ragazzi “difficili” è presente anche tra i giovani.
La trama del romanzo ruota intorno a Ciro, un ragazzo dei Quartieri Spagnoli, che a causa di una rissa finisce al carcere di Nisida. Per difendere Paki, il suo grande amico, che considerava come un fratello, al punto da rischiare la vita, finisce nel carcere minorile di Nisida.
Durante il periodo di detenzione, il protagonista partecipa a un corso di informatica organizzato dall'Associazione Salvatore Nigrelli. In quell'occasione, Ciro apprende che l’Ingegnere Nigrelli era nato e cresciuto nel suo stesso quartiere. Scontata la pena e tornato a casa, prova a chiedere informazioni su di lui.
Si aprono nuove esperienze e conoscenze: spinto dalla curiosità, si ritrova nel ristorante di un amico di Nigrelli, Sasà, che, dopo avergli raccontato la sua storia, gli offre un lavoro come pizzaiolo. Comincia così un nuovo percorso per Ciro, che apprende sempre nuovi particolari sulla vita dell’uomo. Il focus della vicenda sta proprio nella ricostruzione del personaggio di Salvatore Nigrelli, letto come in controluce attraverso le scoperte di Ciro.
Chi è Salvatore? Che impatto avrà sulle scelte del giovane?
Gli autori guidano il lettore a riflettere proprio sull’effetto positivo che questa figura esercita sul ragazzo, insieme a personaggi come Fabio, l’amico conosciuto a Nisida e Maria, una
“vomerese”, che aprirà lo sguardo del protagonista su ambienti che non aveva avuto modo di conoscere.
Siamo stati pian piano introdotti nella vicenda che procede in ordine cronologico, ma con flashback che attraverso i ricordi degli amici ci hanno restituito pagine della storia dell’ingegnere napoletano.
Il flashforward conclusivo sul sogno di Ciro, suggerisce che con entusiasmo e fiducia, c’è una speranza: il racconto di un “incontro” che da una caduta consente di risalire e perché no? Spiccare il volo!
Con uno stile giovanile e scorrevole, pieno di dettagli, ha portato noi ragazzi ad entrare facilmente nel mondo dei protagonisti, anche grazie alle frasi in napoletano. Per i lettori non napoletani, comunque, le note a fondo pagina consentono una facile comprensione.
Raccontata in prima persona, la storia rende il protagonista uno come noi, con i suoi errori, le fragilità, ma soprattutto con i suoi sogni.
Abbiamo apprezzato come sia importante conoscere ciò che ci circonda, l’ambiente in cui cresciamo, gli incontri, le cadute e i “miracoli” che può compiere dentro di noi un amico o una guida, che ci valorizzi e ci aiuti a scoprire le nostre potenzialità.
Questo libro è consigliabile a lettori di giovane età, poiché fa riflettere sul fatto che anche nei momenti difficili, grazie all’impegno, tutto può andare per il meglio.
Come dire che non importa quanto sia complicata la vita, bisogna sempre aver fiducia.
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